More, lamponi, mirtilli… alla scoperta dei piccoli frutti!

More, lamponi, mirtilli… ma quanti sono i piccoli frutti e perché fanno così bene? Belli da vedere, buoni da mangiare, utili per il nostro benessere.

Cos’hanno in comune è facile intuirlo: sono tutti alimenti reperibili nel sottobosco. In pratica non sono raggruppati per le loro proprietà, ma per il fatto di condividere lo stesso habitat.

Perché inserirli nel nostro regime alimentare? Vediamolo subito!

Piccoli Frutti: un arcobaleno di proprietà

Ma quindi quanti e quali sono i frutti di bosco? Un elenco completo non esiste, ma ci possiamo avvicinare. Oltre ai più celebri mirtilli, lamponi, fragoline di bosco, more, ci sono i ribes neri, rossi e bianchi, ma anche il sambuco e l’uva spina. Andiamo ad approfondire i benefici dei nostri 5 piccoli frutti preferiti:

  1. Noto per le sue proprietà antinfiammatorie delle vie respiratorie, il lampone è ricco di acido ellagico ed è un potente antiossidante. Inoltre, è un frutto diuretico, depurativo e rinfrescante e, anche le sue foglie, in quanto ricche di tannini, possono essere utilizzate in infusi antinfiammatori.
  2. Piccoli, gustosi e ricchi di proprietà nutritive: i mirtilli, nonostante la loro dimensione, sono un concentrato di vitamine e di antocianine, pigmenti con un’azione protettiva a livello del sistema circolatorio.
  3. Così piccolo, ma così ricco di benefici: il bosco ci regala il ribes rosso, un frutto delicatamente acido, dal gusto dolce/aspro, prezioso per l’organismo grazie al suo contenuto di vitamine, minerali e fibre.
  4. Le more hanno un buon contenuto di potassio e acqua e sono per questo consigliabili quando si ha necessità di disintossicare l’organismo. L’alta concentrazione di fibre le rende molto utili anche nel buon funzionamento dell’apparato digestivo.
  5. Sono una miniera di minerali, vitamine e di tante altre sostanze che possono dare una mano all’organismo a sbarazzarsi delle tossine, delle scorie e di tutte le sostanze di scarto accumulate durante i mesi invernali.

In sintesi, fare una scorpacciata di piccoli frutti è cosa buona e giusta. D’altronde piacciono a tutti, possono essere usati in mille combinazioni di ricette e sono veri e propri scrigni di salute per il nostro organismo.

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Tutte le proprietà delle arance: ecco perché fanno bene!

Sono le protagoniste dei menù invernali. Bionde o rosse, le arance sono un vero e proprio toccasana per la salute e per la linea.

L’effetto benefico di questo frutto è dovuto alla ricchezza di preziosi nutrienti che svolgono un’azione protettiva e ricostituente per l’organismo. Scopriamo insieme alcune delle principali proprietà benefiche dell’arancia.

Proprietà benefiche in cucina: perché mangiare le arance?

Malanni di stagione? Mangiaci su un’arancia. Qui tutti i motivi per fare una buona scorta d’arance e… non solo durante l’inverno!

  1. Rafforzano le difese. Le arance apportano vitamina C, che aiuta a rafforzare le difese e a tenere alla larga raffreddori, mal di gola e altri disturbi da raffreddamento.
  2. Sono amiche del cuore. Questi frutti sono una buona fonte di magnesio e potassio, due minerali alleati della circolazione. Favoriscono la salute del sistema circolatorio e la regolazione della pressione sanguigna.
  3. Poco caloriche. L’arancia contiene solo circa 60 calorie per frutto, rendendolo un’ottima scelta per chi segue una dieta a basso contenuto calorico.
  4. Migliora la digestione. Un’ottima fonte di fibre, che aiuta a migliorare la digestione e a facilitare il transito intestinale
  5. Sono anti age. Gli antiossidanti di cui sono ricche, tra cui i flavonoidi, hanno un’eccellente azione anti-invecchiamento, ostacolando l’azione dei radicali liberi.

In sintesi, l’arancia è un frutto dalle molte proprietà benefiche per la salute, sicuramente tra quelli che dovresti includere nella tua dieta quotidiana. Super versatile in cucina, potrai consumarla come frutto fresco, in versione succo o spremuta oppure come ingrediente in risotti, insalate, secondi di carne o di pesce e dessert.

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