Spreafico avvia un nuovo percorso di sostenibilità

Il primo bilancio della società ispirato a standard europei innovativi sarà disponibile entro fine anno
Coinvolti gli stakeholder del gruppo coordinati da The European House – Ambrosetti, knowledge partner del progetto

La Spreafico Francesco & F.lli spa di Dolzago (Lecco), produttore, importatore e distributore di frutta premium punta su nuovi standard Environmental, social and corporate governance (ESG) per ridefinire il proprio piano strategico, con l’obiettivo di presentare già nel 2022 il primo Bilancio di Sostenibilità secondo i nuovi parametri richiesti dall’Europa.
Sposando una visione condivisa dalla famiglia Spreafico, da due generazioni alla guida dell’azienda, il gruppo ha deciso di anticipare e fare proprio il traguardo normativo definito dalla nuova Corporate Sustainability Reporting Directive europea (CSRD) pubblicando già entro il prossimo dicembre la Dichiarazione non finanziaria ispirata alle linee guida dell’European Financial Reporting Advisory Group (EFRAG).
Dal 2024, infatti, oltre 49 mila aziende europee saranno tenute a integrare nella propria Relazione sulla gestione un Corporate Sustainability Report per rendicontare, attraverso uno standard condiviso, le proprie performance di sostenibilità.
Per dare centralità alle prerogative dell’azienda in termini di impatto economico, ambientale e sociale, sono stati coinvolti 15 stakeholder rappresentativi di altrettante categorie, dal retail alla finanza, con cui Spreafico si interfaccia quotidianamente. A coordinarli, The European House – Ambrosetti, knowledge partner della società. L’obiettivo è identificare insieme i temi chiave attorno ai quali costruire un percorso di sostenibilità condiviso.
Il 13 settembre è stata avviata la prima fase, definita “di Materialità”, cui seguirà a dicembre prossimo l’approvazione del report e, a seguire, la definizione del piano strategico di sostenibilità.
Gli obiettivi di medio e lungo termine che l’azienda si impegnerà a raggiungere saranno inseriti contestualmente nel proprio piano industriale.
Dopo un anno caratterizzato da importanti evoluzioni nei comparti della logistica, della compliance e nella selezione dei fornitori, Spreafico punta ora a mettere al centro le best practice definite con gli stakeholder nei temi più diversi: dal packaging sostenibile, all’efficienza energetica, fino alla valorizzazione e sviluppo della filiera e delle competenze.